Alfredo Rapetti con Grado Zero in mostra
Nelle opere di Alfredo Rapetti, i segni sono parole ed i graffi poesie, singolarmente illeggibili, ma è facile intuire le emozioni e le sensazioni urlate dalla tela. «Ogni opera che presuma di chiamarsi “arte” deve da sola, autonomamente, poter comunicare l’emozione che intende esprimere. Contenere cioè in sé la capacità di trasmettere il proprio messaggio, senza l’ausilio di informazioni estranee al puro processo creativo». Nella mostra, ospitata in una temporary art gallery nel centro storico di Milano e curato nell’allestimento con la collaborazione con l’artista, tutto è stato organizzato per far si che fossero le opere al centro dell’attenzione, capaci di comunicare direttamente ai visitatori tutto ciò che avevano da esprimere. Location Temporary Art Gallery, Corso Garibaldi, Milano